Quali si considerano i contenuti DVR? Tra i contenuti minimi DVR devono essere sicuramente presenti:
Dati completi dell’azienda, ovvero l’anagrafica (sede legale e sedi operative).
Descrizione completa dell’attività svolta e le relative fasi.
Elenco delle attrezzature, dei macchinari, degli impianti e delle sostanze eventualmente impiegate nei lavori.
Analisi dei rischi a cui sono esposti i lavoratori, con i potenziali pericoli e rischi per la sicurezza e salute di ogni fase produttiva e lavorativa (per esempio: rumore, vibrazioni, ROA, MMC, CEM, etc.).
Definizione delle mansioni e dei relativi rischi che pertanto necessitano di particolari competenze e formazione professionale.
Valutazione particolareggiata per i rischi per le donne in gravidanza e per lo stress da lavoro.
Misure di prevenzione e protezione per la tutela dei lavoratori volte a eliminare o ridurre questi rischi e indicazioni su come attuarle (chi deve attuarle, in che tempi e quali DPI devono essere utilizzati).
Organigramma del servizio di prevenzione e protezione con indicazione e dati anagrafici dei professionisti coinvolti nella stesura del DVR (es. RSPP, RLS, Medico Competente).
Prospetto o piano contenente le azioni migliorative da attuare secondo un ordine di priorità temporale per incrementare la sicurezza.
Data di redazione DVR (data certa).
VUOI ESSERE CONTATTATO DA UN NOSTRO CONSULENTE, COMPILA IL MODULO SOTTOSTANTE